sabato 25 maggio 2013

AGGIORNAMENTI SU ALFREDO E NICOLA

Il 21 maggio è stata depositata la seconda perizia sui caschi sequestrati a casa di Nicola. , anche questa volta i Ris di Parma  hanno dovuto capitolare ammettendo che le tracce di polvere da sparo rinvenute sui suddetti caschi sono compatibili con l' 80 % delle pistole in circolazione :fallisce così sul nascere il tentativo di mettere in relazione caschi e armi regolarmente custodite dal padre con un' ipotetica scampagnata di imputati ed indagati per addestrarsi al tiro, ipotizzata dagli inquirenti nel procedimento per 270 bis relativo al ferimento dell' AD di Ansaldo Nucleare Adinolfi. Aveva già dato esito negativo il raffronto tra le medesime tracce ed il munizionamento utilizzato per il ferimento.
Nelle scorse settimane è stata fissata la prima data per l' udienza preliminare, a Genova il 12 giugno 2013.


per scrivere ai compagni
                Nicola Gai 
                Alfredo Cospito
                Via Arginone 327
                44122 Ferrara

ESERCIZI DI MEMORIA RIVOLUZIONARIA

25 maggio 2013 - Quelli che seguono sono i contributi che Sergio, Nicola e Alfredo dal carcere di Ferrara hanno scritto su invito dei compagni cileni del blog Publicacion Refractario, per ricordare a quattro anni dalla morte l'anarchico Mauricio Morales Duarte, caduto in azione il 22 maggio 2009 mentre si accingeva ad attaccare una scuola di formazione di guardie carcerarie-
Chiara e condivisa, nella testa e nel cuore, la tensione rivoluzionaria che quattro anni fa ha condotto i passi del compagno cileno, ugualmente limpido questo esercizio di memoria che,  in ricordo di una perdita, varca le frontiere e mette in luce vecchie e nuove cartografie di rivolta, individuali e collettive, piuttosto che gli abissi paludosi della rassegnazione.
------------------------------------------------------------------------------Per farla finita col culto della carogna


Quattro anni fa è morto Mauri, mentre senza esitazione seguiva la traiettoria di lotta che aveva scelto. Al lampo dell' esplosione, che purtroppo ha colpito lui anziché quei nemici cui era riservata, ha seguito il tuono che ha scosso lo spirito di tutti noi, suoi fratelli e sorelle sparsi per il mondo ed animati dal medesimo desiderio di distruzione di quest'  esistente. La gioia che sempre si prova nello scoprire un cuore affine era smorzata dalla consapevolezza che quel cuore non avrebbe più pompato sangue e rabbia. Mauri non è stato il primo a morire per la sua scelta di non scindere mai il pensiero  dall' azione, purtroppo non è neanche stato l' ultimo, ma non sono certo le lacrime il modo migliore per ricordarlo.In questi anni Mauri non è stato lasciato a marcire in una fossa, ma ha continuato a vivere e lottare in ogni attacco, sia stato questo dedicato a lui o meno. Come le fiamme si propagano finché c'è combustibile , cosi' la sua gioia non potrà estinguersi finché continueremo a colpire il nemico e le azioni sono l' ossigeno che deve alimentare le fiamme, prima che le troppe parole le soffochino, le riducano al lumicino, le estinguano.
Non scadiamo nel culto della carogna , non schiacciamo i corpi dei nostri fratelli e sorelle sotto metri di terra e non confondiamo le effigi di marmo con cui qualcuno crede di onorarli con la loro vera carne  ma, come Ravachol facciamoci profanatori di tombe e scoperchiamo i sepolcri per riprendere in mano i pugnali, i detonatori, le pistole e la polvere nera che possono ancora colpire il nemico anziché arrugginire ed ammuffire nel ricordo.
Sostituiamo al ricordo la furia iconoclasta.Smettiamo di attendere un futuro che non arriva mai e di celebrare un passato che già comincia a puzzare  come l' aria asfittica di un museo.C'è un presente da incendiare con la nostra passione. Che il ricordo di Mauri sia affidato  alle nostre mani anziché alle nostre bocche e nel boato che scuoterà il nemico sentiremo rieccheggiare la sua risata. 
                    Sergio  Stefani

venerdì 24 maggio 2013

FISSATA PRIMA UDIENZA PRELIMINARE PER ALESSANDRO, GIULIA E PAOLA


Apprendiamo dagli avvocati che il PM Manuela Comodi ha fissato la prima udienza preliminare per Alessandro, Giulia e Paola.
I compagni sono indagati dalla procura di Perugia per la presunta "cellula perugina della FAI", che costruisce l'Operazione Ardire assieme all'altra presunta "cellula" nazionale per la quale sono indagati, oltre ad Alessandro, anche Peppe, Stefano, Sergio, Katia ed Elisa, passati alla procura di Milano.
L'udienza è fissata per giovedì 6 giugno alle ore 11.30 presso il tribunale di Perugia.

Cassa di Solidarietà Aracnide

domenica 19 maggio 2013

PESTAGGIO AL CIE DI TRAPANI


Venerdì, nel Cie di Trapani Milo, un recluso viene brutalmente picchiato dai poliziotti di guardia. Il medico, dopo aver visitato il pestato, assicura che non è nulla di grave. L’avvocato d’ufficio, “consigliato” direttamente dai poliziotti, non si capisce bene che cosa farà. Il direttore del centro, dopo aver assistito al pestaggio, invita i prigionieri ad “avere pazienza”. Ma i reclusi di pazienza non ne hanno davvero più: fotografano il ferito, vogliono che si sappia in giro quel che succede a Trapani, e per protesta iniziano uno sciopero della fame, ben consapevoli che contro la prepotenza della polizia non rimane altro che “andare sotto e far casino”.

Link audio
Ascolta una telefonata con i reclusi del Cie di Trapani Milo, oppure scarica il file mp3.

macerie @ Maggio 19, 2013

sabato 18 maggio 2013

ARRESTATA UNA COMPAGNA A TORINO

Mercoledì mattina la polizia ha arrestato Camille. Accusata di un furto in autogrill di ritorno da una manifestazione No Tav, da un mese era sottoposta all’obbligo di firma in attesa del processo. Come successo a Marianna meno di due settimane fa, anche a Camille un giudice ha sostituito l’obbligo di firma quotidiana con la custodia cautelare in carcere.

Per chi volesse scriverle, l’indirizzo è

Camille Casteran
c/o Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno”
via Pianezza 300
10151 Torino


Da: macerie

sabato 11 maggio 2013

AGGIORNAMENTI SU NICOLA E ALFREDO

Tre pubblici ministeri, tre funzionari del Ros e due della Digos genovesi si sono presentati in allegra comitiva al carcere di Ferrara la mattina del 7 maggio 2013, ad un anno esatto dal ferimento dell' AD di Ansaldo Nucleare Adinolfi, per interrogare Nicola e Alfredo. La gita ad alto livello simbolico dei pm Franz, Piacente e Manotti - i primi due per il procedimento Adinolfi e l'ultimo per l' attentato al Ris di Parma - ha incontrato la rituale facoltà di non rispondere dei compagni.

per domande e info: nidieunimaitres@gmail.com

per scrivere ai compagni:

Nicola Gai
Alfredo Cospito
Casa Circ. Ferrara
Via Arginone 327
44122 Ferrara



Da: informa-azione

martedì 7 maggio 2013

ARRESTATA COMPAGNA A TORINO


Sabato mattina la polizia ha nuovamente arrestato Marianna, una delle tre compagne finite in carcere in seguito all’occupazione dell’Unep dell’11 marzo. Il giudice ha sostituito l’obbligo di firma quotidiana - misura cui Marianna era sottoposta da quando era stata scarcerata - con la custodia cautelare in carcere. Secondo pm e polizia, a quanto pare, una denuncia per resistenza e lesioni risalente a due settimane fa dimostrerebbe che una firma al giorno non è sufficiente a tenerla a bada.
Per chi volesse scriverle, l’indirizzo è
Marianna Valenti
c/o Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno”
via Pianezza 300
10151 Torino
macerie @ Maggio 5, 2013

SEZIONI SPECIALI TRASFERITE DAL CARCERE DI CARINOLA A QUELLO DI TERNI


Il compagno libertario Mauro Rossetti Busa ci fa sapere di essere stato trasferito in data 27 aprile dalla sezione AS2 di Carinola a quella di Terni. Assieme a lui sono stati trasferiti tutti i prigionieri delle sezioni speciali AS1, AS2, AS3, mentre tutti gli altri detenuti sarebbero stati trasferiti nel carcere di Sulmona.
Il motivo del trasferimento è il progetto di conversione della struttura detentiva di Carinola in una struttura “a custodia attenuata”, che dovrebbe essere completato entro dicembre per contenere 500 detenuti (ora ce ne stanno 250). Il progetto, promosso dal DAP assieme ad alcune associazioni tra cui “Libera”, mira a sviluppare attività agricole e ricreative all’interno del complesso carcerario.
Il vicedirettore del DAP Luigi Pagano ci spiega come sarà possibile finalmente “realizzare i colloqui nel verde per i bambini, che potranno incontrare i propri genitori IN UN CLIMA DISTESO (!!??)”

L’indirizzo di Mauro è:
Mauro Rossetti Busa
C.C. strada delle Campore 32
05100 Terni

Cassa di Solidarietà Aracnide

sabato 4 maggio 2013

REVOCATI I DOMICILIARI PER GREG, MARTA E FABRIZIO

Alcuni aggiornamenti sui compagni e la compagna arrestati l'11 aprile 2013.
Revocati per tutti gli arresti domiciliari, Greg e Marta hanno il divieto di dimora a Torino e provincia; nelle ultime settimane la polizia è stata a caccia di un altro compagno, Fabrizio, che dopo essere rientrato è stato sottoposto al divieto di dimora.


Da:informa-azione

UCRAINA - ANARCHICO FERITO IN AGGUATO NAZI, APPELLO ALLA SOLIDARIETA'

tradotto da: http://325.nostate.net/?p=7660

Ukraina, anarchico seriamente ferito in un attacco nazi


Nella sera del 14 aprile, l'attivista sociale V.N. è stato gravemente ferito a Kiev. E' stato aggredito da 5 nazi nell'area della stazione metro Dorozhichi. I giovani patrioti hanno usato i coltelli e hanno reciso tre arterie nelle gambe dell'attivista. V.N. ha anche perso dei denti e soffre di una commozione cerebrale.

Gli assalitori non intendevano uccidere, ma hanno cercato quantomeno di menomare permanentemente un attivista che prende parte attiva ad azioni contro il governo, contro il capitalismo e per i diritti animali. V.N. ha perso molto sangue, ma visto che è stato operato in tempo, la sua vita non è più in pericolo.

Al momento c'è bisogno di fondi per coprire le sue spese mediche.

Paypal di ABC-Mosca per donazioni: abc-msk@riseup.net

Per favore scrivete via e-mail quanto avete donato, poiché lo stesso account è usato per varie campagne.

Oltre a paypal, è possibile fare un versamento bancario o Western Union.

Per dettagli, scrivete a: abc-msk@riseup.net


Da: informa-azione