giovedì 25 luglio 2013

INDIRIZZO GABRIEL POMBO DA SILVA [AGGIORNATO]

Il compagno Gabriel è stato trasferito nel carcere di A Lama, modulo 3, in Galizia.


Gabriel Pombo Da Silva
Centro Penitenciario de A Lama (modulo 3)
Monte Racelo s/n, 36830
A Lama (Pontevedra)
Spagna

mercoledì 24 luglio 2013

TRASFERITO IL COMPAGNO GABRIEL POMBO DA SILVA

Apprendiamo da alcuni compagni che il trasferimento di Gabriel è iniziato qualche giorno fa, ancora non è certa la destinazione. A presto seguiranno aggiornamenti.

IN OGNI CASO FUOCO ALLE GALERE!

giovedì 18 luglio 2013

INDIRIZZO PER SCRIVERE A FRANCESCO "GIMMY" PUGLISI

FRANCESCO PUGLISI
Casa Circondariale di Roma Rebibbia
Via Raffaele Majetti, 70
00156 Roma
(Braccio G9 / 2° Piano)

TRENTO - TRE COMPAGNI AI DOMICILIARI

Da: Informa-azione

Apprendiamo che una compagna e due compagni sono stati arrestati e posti ai domiciliari in seguito all'arrivo delle forze dell'ordine, allertate da solerti sudditi, nei pressi di un'area di Trento in cui erano state prese a mazzate le vetrate di alcune agenzie interinali. Riceviamo e diffondiamo un comunicato solidale:

CHE LO SFRUTTAMENTO VADA IN FRANTUMI

Nella notte tra il 14 e il 15 luglio, a Trento, sono stati arrestati (e poi sottoposti agli arresti domiciliari) tre compagni con l'accusa di aver danneggiato alcune agenzie interinali.
Non ci interessa sapere se sono stati loro.
Ciò che sappiamo è che le agenzie interinali sono strutture di caporalato che garantiscono lo sfruttamento di milioni di lavoratori.
Ciò che sappiamo è che sono sempre più odiate.
Ciò che sappiamo è che danneggiarle è il minimo.
Ciò che sappiamo è che Kamila, Josè e Leo sono compagni nostri, combattivi e generosi.

Kamila, Josè e Leo liberi! liberi tutti!

Anarchiche e anarchici
di Trento e Rovereto

giovedì 11 luglio 2013

A TESTA ALTA - INCONTRO ALLA RIOTTOSA - 3 AGOSTO

Riceviamo e diffondiamo

Da sempre nelle mura delle prigioni di tutto il mondo è stato possibile aprire delle brecce con  rivolte, sommosse ed evasioni. I prigionieri, più volte, hanno fatto sentire la propria rabbia e seguito il loro irrinunciabile bisogno di libertà. Hanno rifiutato di rientrare dopo l'ora d'aria,organizzato sommosse, preso secondini in ostaggio, attaccato la polizia intervenuta, sono evasi...
Anche all'esterno delle mura, qualcuno passa all'offensiva. Attaccando tutto ciò che immiserisce le nostre vite. Ogni attacco rende le mura delle prigioni meno solide.
Repressione e solidarietà rivoluzionaria sono temi che si è cercato di affrontare, durante l'incontro che si è tenuto al Bencivenga il 30 giugno. Resta da focalizzare cosa per ognuno è prioritariamente trattabile assieme, in un'occasione del genere, così abbiamo deciso di prevedere altri incontri.

Il prossimo sarà sabato 3 Agosto alle ore 14 alla Riottosa a Firenze.



Per raggiungere La Riottosa,località Galluzzo,Firenze
Dalla stazione fs Firenze SMN  bus 37 o 68 fermata Ponte Bailey
In auto direzione Firenze Certosa, chiedere  del Ponte  Bailey

SULL'INAUGURAZIONE DEL NUOVO CARCERE DI BANCALI (SASSARI)

da anarchiciferraresi.noblogs.org

Inaugurato oggi il nuovo penitenziario di Bancali, in provincia di Sassari, che va a sostituire la vecchia struttura di San Sebastiano, giudicata il peggior istituto carcerario d’Italia.

Alla cerimonia è presente il ministro della giustizia Cancellieri: la nuova prigione avrà una capienza di 465 posti complessivi, di cui 150 destinati ai detenuti fino ad ora presenti al San Sebastiano.

Nei flash d’agenzia si parla di trasferimenti in vista anche dal resto della penisola, di cui 92 prigionieri in regime di 41-bis. In altri passaggi delle dichiarazioni rese da secondini e sindacalisti penitenziari, si apprende di come verranno presto tradotti a Bancali molti “detenuti ad elevato indice pericolosità” nonché quelli sottoposti a 41-bis.

Non è dato sapere con precisione chi possa rientrare nella categoria di “elevato indice di pericolosità”, ma da tempo aleggia la proposta di spostare in Sardegna anche le varie sezioni di Alta Sicurezza, con il conseguente trasferimento dei compagni rivoluzionari ostaggi dello stato.

A fronte della facciata liberale rispolverata con il recente “svuota-carceri”, il totalitarismo democratico sembra intenzionato a rinvigorire i circuiti penitenziari speciali, che, come nei decenni più caldi passati, trovavano larga dislocazione in Sardegna.

Rinfocolare di significato lo slogan “fuoco alle galere” diventa sempre più una necessità imprescindibile a fronte dell’avanzata concentrazionaria dello stato.

RIVOLTA NEL CARCERE DI BUONCAMMINO

Da: Informa-azione.info

Apprendiamo che nella nottata del 9 luglio 2013, i prigionieri del carcere cagliaritano di Buoncammino hanno dato vita a una rivolta contro le condizioni detentive e gli abusi dell'amministrazione. Rilanciamo l'iniziativa solidale che si terrà questa sera, mercoledì 10 luglio 2013 dalle 20.00 sotto le mura del carcere.

Leggi i comunicati dei prigionieri di Buoncammino 1 - 2 

segue breve resoconto da arrexini.info

Da questa sera è nuovamente in fermento il carcere di Cagliari, Buoncammino, dopo la protesta di qualche settimana fa che aveva visto la stesura di una lettera firmata da numerosi detenuti e dato vita ad uno sciopero del carrello.
La protesta è partita dall’ala sinistra dove i detenuti hanno deciso di barricarsi dentro le celle e bruciare suppellettili.

lunedì 8 luglio 2013

DOCUMENTO DI CLAUDIO LAVAZZA SU INIZIATIVE DI RESISTENZA NELLE CARCERI SPAGNOLE

Documento del prigioniero anarchico Claudio Lavazza su alcune iniziative di resistenza nelle carceri spagnole:

Teixeiro, 02-7-2013

Carissimi compagni, vi mando la traduzione di un documento di marzo-aprile 2013 sulle lotte contro le torture e i maltrattamenti nelle carceri spagnole che stiamo portando avanti, per farvi sapere cosa succede da queste parti.


Nell’ottobre 2011, un gruppo di prigionieri in diverse carceri dello Stato, si organizzarono per iniziare una lotta contro la tortura e i maltrattamenti nelle carceri. La proposta nacque dopo diversi mesi di dibattito e scambio di idee tra detenuti e gruppi di appoggio esterni, sulle tattiche e le strategie da utilizzare in questa lotta.

sabato 6 luglio 2013

AGGIORNAMENTI SU ALFREDO E NICOLA

Nell' udienza preliminare tenutasi stamattina 5 luglio a Genova è stato richiesto e fissato in data 30 ottobre il giudizio abbreviato in pubblica udienza per gli anarchici Nicola Gai ed Alfredo Cospito sotto processo per 280 bis, attentato con finalità di terrorismo, per il ferimento del ' amministratore delegato di Ansaldo Nucleare , Roberto Adinolfi, azione rivendicata dal nucleo Olga Fai/Fri. L' udienza del 30 ottobre sarà quindi a porte aperte e si conferma quindi l' invito alla presenza solidale. Seguiranno a breve gli aggiornamenti su  ulteriori date ed indirizzi di riferimento per organizzare la presenza ed i momenti di discussione, come già prospettato in precedenti incontri.A testa alta. 

Per info ed aggiornamenti nidieunimaitres@gmail.com

martedì 2 luglio 2013

NOVITA' SUL CARCERE DI FERRARA

Riceviamo e diffondiamo:

A seguito della corrispondenza con alcuni compagni anarchici rinchiusi nel carcere di Ferrara, ci è stato raccontato di come si starebbe approntando un “Nucleo Antiterrorismo” della Polizia Penitenziaria di stanza proprio nel carcere dell’Arginone.

La creazione di questo ennesima specializzazione per boia rientrerebbe all’interno di un progetto pilota a carattere nazionale, avviato proprio a Ferrara dove alcuni mesi fa è stata “inaugurata” una nuova sezione A. S. 2 per i prigionieri anarchici.

L’Amministrazione Penitenziaria sembra intenda voler stringere ancor più la morsa sui compagni rivoluzionari sequestrati dallo stato, istituendo un nuovo nucleo specializzato, con il prevedibile scopo di poterne meglio gestire e conoscere le corrispondenze ed i rapporti con i compagni fuori dalle mura.

Per quanto, invece, riguarda la “quotidianità carceraria”, il livello di paranoia delle guardie rimane alto: anche una semplice traduzione per una visita ospedaliera viene gestita con parecchi secondini armati di mitra e con il compagno ammanettato fin dentro la sala a raggi x. Nessuna saletta per la socialità in comune è stata attrezzata, lo stesso vale per la palestra.

A breve, ulteriori aggiornamenti.